Percorso "Il Forte Interrotto e i cimiteri austriaci del Mosciagh"
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PERCORSO "IL FORTE INTERROTTO E I CIMITERI AUSTRIACI DEL MOSCIAGH"
Difficoltà: media
Tempo 4h
Dislivello: 650m Lunghezza: Percorso a piedi 17 Km - Percorso in mountain bike 20 Km Attività: a piedi, mountain bike. DESCRIZIONE
Il percorso parte dal Piazzale dello Stadio del Ghiaccio da dove si prosegue in direzione del Laghetto Lumera e successivamente verso contrada San Domenico, si entrerà all'interno di contrada Lamara dove si imboccherà una stradina che si congiunge alla strada principale per raggiungere il Forte Interrotto. Proseguendo lungo tale strada si possono visitare le postazioni militari di Monte Rasta e successivamente, percorrendo la strada a tornanti, raggiungere il Forte Interrotto.
Questa caserma difensiva risale a metà dell’800, fu interamente costruita in pietra (a differenza dei forti moderni costruiti in cemento), durante la Prima Guerra Mondiale fu quasi interamente distrutta dai bombardamenti; nell’immediato dopoguerra le pietre costituenti il forte sono state utilizzate per la ricostruzione del vicino paese di Camporovere. Grazie ai lavori di restauro compiuti dall’Ecomuseo della Grande Guerra Prealpi Vicentine è oggi visitabile e viene utilizzato come location per particolari eventi.
Da qui la strada forestale si addentra nel bosco e permette di raggiungere la zona dei Cimiteri Mosciagh 1 e 2. Tutto il tragitto segue una parte del Sentieri della Pace, un percorso turistico-escursionistico lungo oltre 500 km che collega lo Stelvio alla Marmolada e unisce in un unico tracciato molti luoghi e località lungo la linea ideale del fronte italo-austriaco della Prima guerra mondiale.
Questo percorso è molto interessante anche dal punto di vista naturalistico e per lo stupendo panorama di cui si può godere dalla cima del Monte Interrotto, infatti nelle giornate particolarmente terse si può vedere anche la Laguna di Venezia.
Asiago, con il suo territorio tutto da scoprire, partcipa al progetto “Futourist” finanziato dal programma di cooperazione transfrontaliero Interreg Italia-Austria. Quest’ultimo, applicato a località alpine meno note alle masse, mira a promuovere un tipo di turismo emozionale e tematico, distante dallo sfruttamento delle infrastrutture montane; un turismo che va di pari passo con l’educazione ambientale, la cura e la conservazione della natura. Il progetto si propone di aumentare i flussi turistici e di diversificare le tipologie di fruitori che accedono alle zone individuate. Il comune di Asiago, assieme alla provincia di Belluno e al Tirolo, dunque, ben s’inserisce in questo nuovo format che prevede la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale alpino attraverso iniziative open air sportive, turistiche e sostenibili.
Sono stai indviduati 5 itinerari tematici da promuovere e valorizzare grazie alla pratica di attività outdoor.